Paolo Giordano presenta nuove scoperte di filosofia, che non sono presenti in altri studi. Friedrich Nietzsche si è ispirato segretamente al Taoismo per inventare l'eterno ritorno dell'uguale. Sembra che Nietzsche si sia ispirato al filosofo Ralph Waldo Emerson, per elaborare alcuni insegnamenti del superuomo. Martin Heidegger scoprì alcune ispirazioni di Nietzsche al Taoismo. Per neutralizzare la volontà dì potenza di Nietzsche, Heidegger ha inventato una meditazione (Gelassenheít), in cui ha proposto il non agire del Taoismo dí Lao-tzu e di Chuang-tzu. In Francia, Chuang-tzu è tradotto anche dall'Unesco. Queste scoperte di filosofia dovrebbero garantire di più buona salute e serenità alla popolazione e più pace tra ì popoli.
TITOLO IN CATALOGO Verifica disponibilità«Se proprio dovessi, sceglierei la Tasmania. Ha buone riserve di acqua dolce, si trova in uno stato democratico e non ospita predatori per l'uomo. Non è troppo piccola ma è comunque un'isola, quindi facile da difendere. Perché ci sarà da difendersi, mi creda». "Tasmania" è un romanzo sul futuro. Il futuro che temiamo e desideriamo, quello che non avremo, che possiamo cambiare, che stiamo costruendo. La paura e la sorpresa di perdere il controllo sono il sentimento del nostro tempo, e la voce calda di Paolo Giordano sa raccontarlo come nessun'altra. Ci ritroviamo tutti in questo romanzo sensibilissimo, vivo, contemporaneo. Perché ognuno cerca la sua Tasmania: un luogo in cui, semplicemente, sia possibile salvarsi. Ci sono momenti in cui tutto cambia. Succede una cosa, scatta un clic, e il fiume in cui siamo immersi da sempre prende a scorrere in un'altra direzione. La chiamiamo crisi. Il protagonista di questo romanzo è un giovane uomo attento e vibratile, pensava che la scienza gli avrebbe fornito tutte le risposte ma si ritrova davanti un muro di domande. Con lui ci sono Lorenza che sa aspettare, Novelli che studia la forma delle nuvole, Karol che ha trovato Dio dove non lo stava cercando, Curzia che smania, Giulio che non sa come parlare a suo figlio. La crisi di cui racconta questo romanzo non è solo quella di una coppia, forse è quella di una generazione, sicuramente la crisi del mondo che conosciamo - e del nostro pianeta. La magia di "Tasmania", la forza con cui ci chiama a ogni pagina, è la rifrazione naturale fra ciò che accade fuori e dentro di noi. Così persino il fantasma della bomba atomica, che il protagonista studia e ricostruisce, diventa un esorcismo: l'apocalisse è in questo nostro dibattersi, e nei movimenti incontrollabili del cuore. Raccogliendo il testimone dei grandi scrittori scienziati del Novecento italiano, Paolo Giordano si spinge nei territori più interessanti del romanzo europeo di questi anni, per approdare con felicità e leggerezza in un luogo tutto suo, dove poter giocare con i nascondimenti e la rivelazione di sé, scendere a patti con i propri demoni e attraversare la paura.
TITOLO IN CATALOGO Verifica disponibilitàL'intento di questo libro è di presentare nuove prospettive filosofiche. L'autore, in questo saggio, afferma che in Occidente abbiamo due religioni: il Cristianesimo e le filosofie di Nietzsche e Heidegger.
TITOLO IN CATALOGO Verifica disponibilitàL'epidemia di Covid-19 si candida a essere l'emergenza sanitaria più importante della nostra epoca. Ci svela la complessità del mondo che abitiamo, delle sue logiche sociali, politiche, economiche, interpersonali e psichiche. Ciò che stiamo attraversando ha un carattere sovraidentitario e sovraculturale. Richiede uno sforzo di fantasia che in un regime normale non siamo abituati a compiere: vederci inestricabilmente connessi gli uni agli altri e tenere in conto la loro presenza nelle nostre scelte individuali. Nel contagio siamo un organismo unico, una comunità che comprende l'interezza degli esseri umani. Nel contagio la mancanza di solidarietà è prima di tutto un difetto d'immaginazione.
TITOLO IN CATALOGO Verifica disponibilitàGli psicologi Jung, Maslow e Rogers, i poeti Hesse e Tolstoj, il filosofo Buber scrissero che seguivano un insegnamento del Taoismo. Sembra che i filosofi Nietzsche e Heidegger si siano ispirati segretamente al Taoismo per inventare alcuni loro insegnamenti. Sembra che Nietzsche abbia tratto alcuni spunti da Lao-tzu e da Emerson per elaborare l'eterno ritorno dell'uguale e alcune idee del superuomo. Per neutralizzare Nietzsche, sembra che Heidegger abbia tratto alcuni spunti da Lao-tzu e Chuang-tzu per elaborare alcune idee sull'Essere e una meditazione (Gelassenheit). La meditazione, che ha la filosofia, è religione, una rielaborazione personale, è anche uguale a quella di Chuang-tzu del Taoismo e a quella dei primi maestri del Buddhismo Zen. Chuang-tzu è tradotto anche dall'Unesco, è patrimonio dell'umanità. Queste scoperte portano vantaggi, diffondono di più l'etica e la pace. Etica vuol dire fare buone azioni e rispettare gli altri uomini. Nelle due guerre mondiali ci sono stati cinquantacinque milioni di morti. Per difenderci, abbiamo la Costituzione della Repubblica Italiana, la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione Europea, l'etica (l'integrità) e la ricerca.
TITOLO IN CATALOGO Verifica disponibilitàLe estati a Speziale per Teresa non passano mai. Giornate infinite a guardare la nonna che legge gialli e suo padre, lontano dall'ufficio e dalla moglie, che torna a essere misterioso e vitale come la Puglia in cui è nato. Poi un giorno li vede. Sono «quelli della masseria», molte leggende li accompagnano, vivono in una specie di comune, non vanno a scuola ma sanno moltissime cose. Credono in Dio, nella terra, nella reincarnazione. Tre fratelli ma non di sangue, ciascuno con un padre manchevole, inestricabilmente legati l'uno all'altro, carichi di bramosia per quello che non hanno mai avuto. A poco a poco, per Teresa, quell'angolo di campagna diventa l'unico posto al mondo. Il posto in cui c'è Bern. Il loro è un amore estivo, eppure totale. Il desiderio li guida e li stravolge, il corpo è il veicolo fragile e forte della loro violenta aspirazione al cielo. Perché Bern ha un'inquietudine che Teresa non conosce, un modo tutto suo di appropriarsi delle cose: deve inghiottirle intere. La campagna pugliese è il teatro di questa storia che attraversa vent'anni e quattro vite. I giorni passati insieme a coltivare quella terra rossa, curare gli ulivi, sgusciare montagne di mandorle, un anno dopo l'altro, fino a quando Teresa rimarrà la sola a farlo. Perché il giro delle stagioni è un potente ciclo esistenziale, e la masseria il centro esatto dell'universo.
TITOLO IN CATALOGO Verifica disponibilità"Ma Cosimo non sapeva quello che sapevamo noi: che le piante cresciute al sicuro nei vasi, con le radici lunghe che girano tutto intorno, non si adattano alla terra. Soltanto quelle con le radici libere, estirpate giovani in inverno, ce la fanno. Come noi." Quei tre ragazzi che si tuffano in piscina, nudi, di nascosto, entrano come un vento nella vita di Teresa. Sono poco più che bambini, hanno corpi e desideri incontrollati e puri, proprio come lei. I prossimi vent'anni li passeranno insieme nella masseria lì accanto, a seminare, raccogliere, distruggere, alla pazza ricerca di un fuoco che li tenga accesi. Al centro di tutto c'è sempre Bern, un magnete che attira gli altri e li spinge oltre il limite, con l'intensità di chi conosce solo passioni assolute: Dio, il sesso, la natura, un figlio.
TITOLO IN CATALOGO Verifica disponibilitàLe estati a Speziale per Teresa non passano mai. Giornate infinite a guardare la nonna che legge gialli e suo padre, lontano dall'ufficio e dalla moglie, che torna a essere misterioso e vitale come la Puglia in cui è nato. Poi un giorno li vede. Sono «quelli della masseria», molte leggende li accompagnano, vivono in una specie di comune, non vanno a scuola ma sanno moltissime cose. Credono in Dio, nella terra, nella reincarnazione. Tre fratelli ma non di sangue, ciascuno con un padre manchevole, inestricabilmente legati l'uno all'altro, carichi di bramosia per quello che non hanno mai avuto. A poco a poco, per Teresa, quell'angolo di campagna diventa l'unico posto al mondo. Il posto in cui c'è Bern. Il loro è un amore estivo, eppure totale. Il desiderio li guida e li stravolge, il corpo è il veicolo fragile e forte della loro violenta aspirazione al cielo. Perché Bern ha un'inquietudine che Teresa non conosce, un modo tutto suo di appropriarsi delle cose: deve inghiottirle intere. La campagna pugliese è il teatro di questa storia che attraversa vent'anni e quattro vite. I giorni passati insieme a coltivare quella terra rossa, curare gli ulivi, sgusciare montagne di mandorle, un anno dopo l'altro, fino a quando Teresa rimarrà la sola a farlo. Perché il giro delle stagioni è un potente ciclo esistenziale, e la masseria il centro esatto dell'universo.
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